DECRETO SOSTEGNI 2021
Aiuti alle imprese fino a 10 milioni di ricavi con 5 fasce e percentuali che vanno dal 60% per le più piccole al 20% per le più grandi: è questo secondo le indiscrezioni lo schema illustrato dal ministro dell’economia Daniele Franco ai partiti nel corso dell’incontro con i capigruppo in Parlamento.
Lo schema prevede indennizzi (sulla media della perdita mensile registrata nel raffronto tra 2020 e 2019): un indennizzo del 60% per le imprese fino a 100mila euro, del 50% tra 100mila e 400mila euro, del 40% tra 400mila e un milione, 30% tra uno e 5 milioni e 20% tra 5 e 10 milioni. Una percentuale quindi più alta di indennizzo a chi fattura “meno”, come è logico che sia.
Un provvedimento “monstre” da 32 miliardi, con uno spazio da 500 milioni per le inevitabili modifiche parlamentari. Il decreto Sostegni a meno di altri ostacoli, è atteso in cdm domani. Poi sono previsti tre passaggi parlamentari, per consentire a ciascuna Camera di esaminare ed emendare il testo.
Altra novità è l’una tantum per gli stagionali per 3 mesi da 2400 euro complessivi, con una copertura di un miliardo e mezzo. Un altro miliardo e mezzo per incrementare il fondo istituito con la manovra per ridurre i contributi dovuti da parte degli autonomi. Tra le altre misure illustrate nel corso dell’incontro con i capigruppo dei partiti ci sono i 600 milioni per il fondo ‘Montagna’, che possa dare respiro al settore del turismo.